IL BELLO DI IMPARARE E DI PARTECIPARE

Di Marco SimoniVorrei raccontarvi la mia esperienza, di come ho conosciuto Gnu/Linux e del perché ho scelto di utilizzarlo. Spero che possa essere d'aiuto anche ad altre persone, affinché possano vivere felici come me abbracciando il Software Libero.Ho conosciuto Gnu/Linux circa un anno fa, in occasione del LinuxDAY. Dalle mie parti la manifestazione è stata organizzata da LuccaLug.Da allora mi sono continuato a documentare, cominciando dalla filosofia stessa di Gnu/Linux, e dei suoi padri fondatori che hanno dato il via ad un concetto di libertà dell'informazione senza paragoni. Tutto questo mi ha aperto nuovi orizzonti, la possibilità di poter intervenire, avendone le competenze, per poter migliorare il sistema, la stabilità del software e l'essere esente da virus. Tutte cose, che fino ad un anno fa non sapevo neanche che si potessero fare con un sistema operativo.La mia curiosità mi ha anche spinto a frequentare i corsi, base e avanzato presso la sede del LuccaLug, dove ho conosciuto persone che che si sono messe a mia disposizione per aiutarmi a risolvere problemi di natura informatica, solo per il piacere di farlo. All'inizio è stato veramente faticoso, dover imparare da nuovo, ma dopo un po' di utilizzo, ne sono rimasto entusiasta. Adesso quanta fatica mi costa far capire agli altri l'importanza del software libero?Il mio scopo, ora, è quello di coinvolgere maggiormente la popolazione nella conoscenza di questi sistemi alternativi, dimostrando che ognuno con le sue conoscenze e competenze, in diversa maniera, può contribuire alla comunità. Secondo me questa è una grande filosofia, l'ho fatta subito mia divenendo socio sostenitore del Luccalug, e cercando di seguire il più possibile l'associazione.La cosa che più mi auspico, è che Gnu/Linux possa essere sempre più diffuso e che possa diffondersi anche su altri sistemi come smartphone e netbook, in considerazione del fatto che ha una maggiore versatilità. Di contro gli sviluppatori di Gnu/Linux, facciano di più per semplificare l'utilizzo perché questo sistema non rimanga relegato solo a poche persone appassionate in informatica.Vorrei anche sensibilizzare le amministrazioni pubbliche ed anche le scuole, dove si dovrebbe intervenire in modo tale da poter avviare le giovani leve verso una cultura informatica già impostata verso il Software Libero.La condivisione accresce la conoscenza e migliora i prodotti, così gli utilizzatori finali ne trovano sicuramente giovamento e si sentono motivati in maniera più significativa a contribuire affinché questo sistema venga diffuso sempre di più.